"Non bisogna solo essere onesti, ma apparire onesti. E c’è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l’ha condannato, ergo quell’uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be’ ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest’uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest’uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!”. (Paolo Borsellino)

venerdì 26 giugno 2009

Dagli odiosi scheletri alla storia. E' morto Michael Jackson.

Oggi non avevo voglia di scrivere nulla, poi è arrivata questa notizia e ho sentito che non potevo non partecipare.
Michael Jackson, il re del pop, e' morto per arresto cardiaco. Lo riferisce il sito Tmz. Quando l'ambulanza e' giunta nella abitazione del cantante a Los Angeles il cuore di Michael Jackson aveva smesso di battere e il personale paramedico non e' riuscito a rianimarlo. 'Quando Jackson e' giunto in ospedale non aveva piu' un battito cardiaco'', afferma TMZ. La notizia e' confermata da diversi media americani. Il cantante era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Ucla alle 12.21 ora locale, le 21.21 in Italia. Secondo la stampa americana, il cantante, 50 anni, ha subito un arresto cardiaco nella sua casa di Holmby Hills, sulle colline di Los Angeles. I paramedici che lo hanno soccorso hanno effettuato le procedure per la rianimazione cardio-polmonare, che si sono però rivelate inutili. Nel giro di pochi minuti davanti alla villa della popstar si sono radunate folle di fotografi, giornalisti e fans mentre alla clinica è giunta la madre del cantante, uno dei fratelli, il legale di famiglia e altri parenti. Jacko avrebbe dovuto cominciare un nuovo tour con una serie di concerti a Londra, dall'8 luglio fino al 6 marzo 2010. Il cantante, prima di morire, aveva ripetutamente lasciato intendere di non essere più in grado di far fronte ad altri impegni musicali per le sue cagionevoli condizioni di salute.
Beh, io non so quanti di voi si sono innamorati al suono delle sue canzoni, quanti si sono emozionati, quanti hanno ballato, e poi We are the world, la beneficenza e purtroppo i suoi innumerevoli e odiosi scheletri che lo hanno accompagnato.
Addio Michael Jackson, come accade per i più grandi, un pezzo della nostra vita se ne va con te.

Nessun commento:

Posta un commento