"Non bisogna solo essere onesti, ma apparire onesti. E c’è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l’ha condannato, ergo quell’uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be’ ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest’uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest’uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!”. (Paolo Borsellino)

giovedì 3 dicembre 2009

Le cellule staminali al di qua e al di là dell'Oceano.

Pare che Obama abbia fatto un altro passo verso un sistema sanitario americano più rivolto verso i cittadini. Infatti sono state rese disponibili a spese dello Stato le terapie con cellule staminali. Ricordo a quanti non lo sapessero che le cellule staminali sono cellule il cui destino non è ancora "deciso". Sono infatti cellule primitive non specializzate dotate della singolare capacità di trasformarsi in qualunque altro tipo di cellula del corpo. Molti ricercatori sostengono che le cellule staminali potranno rivoluzionare la medicina, permettendo ai medici di riparare specifici tessuti o di riprodurre organi. Le possibili cure riguardano cuore, fegato, pelle, reni, occhi e cervello. E' per questo che , anche da noi è stata presentata dall'onorevole Gava del PDL un'interpellanza parlamentare: "Occorre maggiore sensibilizzazione su un tema complesso quale la conservazione del sangue che si ricava dal cordone ombelicale. Lo so, si tratta di un tema complesso. E' per questo che ho presentato una interpellanza parlamentare affinché, attraverso le associazioni, si possa avviare un percorso virtuoso che spieghi come e perché è importante donare il cordone ombelicale: chiaramente il mio appello si rivolge, in primis, alle future mamme", ha dichiarato l'onorevole."Trovo che sia giusto che le future mamme siano debitamente informate sulla possibilità di fare un dono dal valore straordinario, viste le capacità curative delle staminali. E' perciò che ho sottoscritto un'interpellanza affinché le associazioni di volontariato vengano coinvolte nell'opera di sensibilizzazione nei confronti della popolazione da parte del Governo e ministero competente e poi, quando la cosa passerà sotto la loro competenza, le Regioni; vi sia l'inserimento della figura professionale dell'ostetrica, che appare fondamentale, nell'ambito del processo di donazione e per la stessa qualità della raccolta, così come indicato nei Livelli Essenziali di Assistenza; venga stabilita una quota minima di compartecipazione alla spesa da parte dell'utente, per le attività connesse alla raccolta e conservazione del cordone ombelicale soprattutto nei casi in cui alla donazione eterologa (messa a disposizione del sangue a tutti attraverso il bancaggio locale) si preferisca quella autologa (esportazione del sangue per uso esclusivi su se stessi), senza gravare così, in questo caso, sui costi della sanità pubblica".
La mancanza di certezze sul momento in cui possa individuarsi la nascita dell'”essere umano", ha aperto un dibattito che vede da una parte chi, come la Chiesa, è contrario all'utilizzo degli embrioni umani per fini di ricerca, e dall’altra chi, come gran parte della comunità scientifica, è disposto a mettere da parte le implicazioni di natura etica davanti alle potenzialità delle cellule embrionali. Sta di fatto che in Italia, al momento, è vietata l'estrazione di cellule staminali a scopo di ricerca da un embrione umano, anche se resta formalmente permessa la ricerca su staminali create in altri paesi. Su questi temi la normativa di riferimento è la Legge 40 del 19 febbraio 2004 sulla fecondazione assistita, oggetto anche di un referendum abrogativo andato a vuoto per il mancato raggiungimento del quorum. La legge vieta qualsiasi sperimentazione sull'embrione umano, ne vieta la riproduzione, ogni forma di selezione "a scopo eugenetico" e gli interventi di clonazione. Le cellule contenute nel cordone ombelicale sono staminali adulte, il cui utilizzo non è più soggetto alle limitazioni e alle controversie etiche riguardanti le staminali embrionali.
Nel frattempo l'Italia è prima al mondo per trapianti di cellule staminali emopoietiche eseguiti per milione di abitanti. Inoltre, l'Italia vanta un Registro di 370 mila adulti sani disponibili a donare le loro cellule staminali del sangue. Mentre le unità di sangue cordonale conservate presso le biobanche italiane e disponibili sono 17.503. Di queste, nel 2008, ne sono state utilizzate 141, in Italia o all'estero.

1 commento:

  1. speriamo bene.
    il bello è se proprio il governo si appella al referendum come espressione della volontà popolare.
    poi ci penso io, al nucleare.

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