"Non bisogna solo essere onesti, ma apparire onesti. E c’è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l’ha condannato, ergo quell’uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be’ ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest’uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest’uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!”. (Paolo Borsellino)

sabato 10 marzo 2012

Un tuffo al cuore

Ho visto gli occhi di una donna
chinarsi in una smorfia di pudore
e un gesto di sorriso fiorire dolcemente
e illuminare un volto senza tempo.

Ho visto il mare, disteso ed infinito,
lucente sotto il sole del mattino,
quando il silenzio della sabbia,
fresca della notte, lo circonda.

Ho visto un tuffo, di gioia liberata,
erompere da un cuore timoroso,
ho visto un tuffo, ho perso l'orizzonte,
poi la vertigine ha preso il sopravvento.

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