"Non bisogna solo essere onesti, ma apparire onesti. E c’è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l’ha condannato, ergo quell’uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be’ ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest’uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest’uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!”. (Paolo Borsellino)

lunedì 21 gennaio 2013

La cattiva informazione

Mentre i giornali continuano a parlare di Grillo e del Movimento 5 Stelle solo nei termini della querelle con i sindacati, nessuno si cura delle folle oceaniche che riempiono le piazze durante i suoi comizi e nessuno si cura delle proposte che Grillo fa, concentrando invece l'attenzione su grigi leaders che parlano stravaccati su poltrone televisive, lontani dalla gente. In fondo è meglio cercare di mettere il Movimento 5 Stelle in cattiva luce parlando a vanvera su una polemica inesistente. Sì, perché credo che nessuno possa negare che i sindacati più in vista, cioè la triplice, hanno fatto patti col governo cedendo lentamente sui diritti dei lavoratori, quegli stessi diritti che i loro predecessori hanno impiegato anni per poterli acquisire. E loro li svendono per avere uno scivolo verso una futura candidatura in politica. Chi erano Polverini, Bertinotti, Marini, Cofferati e compagnia continuando, prima di entrare a a far parte delle istituzioni?
Si preferisce tirare colpi bassi a un movimento che sta dilagando nel Paese e si cerca di nascondere il fatto sacrosanto che in Sicilia i consiglieri di tale Movimento, prima che venga approvata un'apposita legge, hanno restituito il 75% dello stipendio e lo hanno destinato ad un fondo dedicato al finanziamento delle piccole e medie imprese. Analogo discorso viene fatto da Grillo in questi giorni, per quel che riguarda i parlamentari che saranno del Movimento 5 Stelle. Anche per allora è prevista analoga azione, indipendentemente dalle leggi che verranno approvate in proposito. Ma nessuno ne parla, si preferisce parlare dell'inutile querelle con i sindacati. Forse perché su questo argomento si registra l'unico scivolone televisivo del cavaliere quando, intervistato da Ilaria D'Amico su Sky, è stato meso in crisi peroprio dal fatto che non è riuscito nemmeno a promettere una simile azione, ma ha parlato genericamente di una proposta di legge che verrà, beccandosi il sarcasmo dell'intervistatrice e concludendo l'intervista con un "lei è molto cattiva".
Ma tutti preferiscono dire che il PDL è in rimonta, nessuno dice delle difficoltà, non dico per la formazione delle liste, che a quanto pare sono comuni a tutti tranne che, guarda caso, del Movimento 5 Stelle, che ha già chiuso la partita con largo anticipo sulla scadenza. Ma almeno sui contenuti della campagna elettorale.
Continuate così, ma nessuno venga a parlarmi di voto utile perché, a questo punto, io so benissimo da che parte guardare.

3 commenti:

  1. CRONOLOGIA
    Grazie Silvio del tuo milione di posti di lavoro promessi alla tua discesa in campo.

    Peccato che troppo preso ha fare i tuoi interessi
    Non ti sia accorto che i posti di lavoro sono non 1 ma 3 milioni.
    Non di occupati ma di disoccupati.
    NIENTE di NUOVO
    Si è rifatto vivo promettendo un nuovo miracolo al Popolo Italiano.

    Milano indaga sulla minorenne i giorni passano e la giustizia ristagna.

    Leggendo i commenti postati sui i blog come da copione
    Le allodole abbagliate da gli specchietti abboccano
    Difendendo a spada tratta il loro Cesare.

    Le opposizioni sembrano un disco incantato che si ripete
    i giorni passano in fretta ma niente cambia
    Se fossi un medico la mia diagnosi sarebbe la paziente ITALIA è in coma irreversibile.

    I Grillini non hanno pendenze giudiziarie e
    non sono su l'orlo del fallimento.
    Da rubare? non c'è più niente hanno già rubato tutto.
    Cosa è rimasto (per loro) da fare?
    spazzare via tutto il luridume
    e gettare il seme della speranza.

    Quando si giudica chi non si conosce per difendere
    chi da 20 anni ti sta prendendo per i fondelli
    le cose sono 2 ho sei una allodola ho sei uno di loro. VITTORIO

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    1. come quella vecchia barzelletta, a proposito del personaggio, per votare forza italia non si può essere contemporaneamente onesti ed intelligenti, o l'uno o l'altro. Grazie per il commento

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  2. tutti i partiti stanno facendo campagna con le proposte che da anni il movimento a 5 stelle propone:
    - liste pulite
    - riduzione dei parlamentari
    - massimo due mandati
    - nuova legge elettorale
    - abrogazione (o diminuzione) dei rimborsi elettorali

    oltre ad essere incapaci (hanno governato tutti a fasi alterne per vent'anni) sono pure dei copioni.

    mi ricordano tanto quegli studenti che, senza studiare un cazzo e copiando, sono arrivati immeritatamente alla maturità.

    Stefano

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