"Non bisogna solo essere onesti, ma apparire onesti. E c’è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l’ha condannato, ergo quell’uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be’ ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest’uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest’uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!”. (Paolo Borsellino)

venerdì 27 aprile 2012

Le reni della Grecia

Non credo che l'idea di Libero, sul titolo di prima pagina, oggi sia stata felice. Non credo proprio, anche se, devo ammettere, spesso riesce a stupirmi. Oggi il quotidiano diretto da Belpietro titola "Monti ci spezza le reni per dar soldi alla Grecia". Per quelli che non lo sapessero, questo titolo riecheggia parole di mussoliniana memoria quando, nel corso della seconda guerra mondiale, il duce diceva di voler spezzare le reni alla Grecia dopo quella sciagurata e vituperata, dagli alleati tedeschi, missione.
In sono daccordo con quanti sostengono che in Italia bisogna essere non solo a-fascisti, ma anche anti-fascisti. Non basta dire che non siamo fascisti, ma bisogna essere convintamente contro il fascismo per poter superare ogni forma di attesa dell'uomo della provvidenza e cominciare a lavorare da cittadini responsabili, come avviene nella maggior parte dei Paesi civili e sviluppati che, guarda caso, stanno meglio di noi.
Dire che ci spezzano le reni per favorire la Grecia, significa dire che quando c'era lui, caro lei, le reni alla Grecia le spezzavamo noi, dimostrando di non aver capito nulla della storia e dell'ironia che si nasconde oggi in quella frase. Oggi, invece, questi tecnici, spezzano le reni a noi per favorire la Grecia. Della serie che si stava meglio quando si stava peggio.
Caro Belpietro, non ho mai avuto stima di te come giornalista, ma c'è una cosa che oggi voglio proprio dirti fuori dai denti. Cambia mestiere, farai un vero servigio ai cittadini italiani!

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