Non credo che l'idea di Libero, sul titolo di prima pagina, oggi sia stata felice. Non credo proprio, anche se, devo ammettere, spesso riesce a stupirmi. Oggi il quotidiano diretto da Belpietro titola "Monti ci spezza le reni per dar soldi alla Grecia". Per quelli che non lo sapessero, questo titolo riecheggia parole di mussoliniana memoria quando, nel corso della seconda guerra mondiale, il duce diceva di voler spezzare le reni alla Grecia dopo quella sciagurata e vituperata, dagli alleati tedeschi, missione.
In sono daccordo con quanti sostengono che in Italia bisogna essere non solo a-fascisti, ma anche anti-fascisti. Non basta dire che non siamo fascisti, ma bisogna essere convintamente contro il fascismo per poter superare ogni forma di attesa dell'uomo della provvidenza e cominciare a lavorare da cittadini responsabili, come avviene nella maggior parte dei Paesi civili e sviluppati che, guarda caso, stanno meglio di noi.
Dire che ci spezzano le reni per favorire la Grecia, significa dire che quando c'era lui, caro lei, le reni alla Grecia le spezzavamo noi, dimostrando di non aver capito nulla della storia e dell'ironia che si nasconde oggi in quella frase. Oggi, invece, questi tecnici, spezzano le reni a noi per favorire la Grecia. Della serie che si stava meglio quando si stava peggio.
Caro Belpietro, non ho mai avuto stima di te come giornalista, ma c'è una cosa che oggi voglio proprio dirti fuori dai denti. Cambia mestiere, farai un vero servigio ai cittadini italiani!
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